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TARSU 2006

DOMANDA:
 

16. L’ufficio tributi ha iscritto a ruolo un ditta che gestisce un ristorante a seguito di presentazione di regolare denuncia. Nella denuncia era indicato che mq.270 erano adibiti a ristorante, mq. 243 adibiti a spogliatoi, depositi e magazzino, e mq.39 ad abitazione del custode.

L’ufficio ha tassato la superficie totale di mq.552 nella categoria ristorante, poichè ritiene che la tassazione debba essere applicata facendo riferimento alla classe più omogenea.

O meglio, ero sicura di aver letto (a seguito emanazione del Decreto Ronchi) una norma di questo tipo di cui ora non ho trovato riscontro.

Ho preso un abbaglio? Se si è corretto restituire la maggiore tassa fatta pagare alla ditta e se si per quanti anni?

 
RISPOSTA:
 

Lei ha operato correttamente. Infatti, ad ogni attività corrisponde una sola categoria, come del resto si evince dalla lettura dalle tabelle allegate al DPR 158 del 1999.

Anche in passato Il Ministero delle Finanze ha sostenuto tale tesi. Caso mai ha suggerito di differenziare le tariffe a seconda della vastità o meno delle pertinenze. In sintesi,si potrebbe avere una tariffa minore per i ristoranti quando hanno vaste pertinenze e viceversa, ma non una tariffa diversa a seconda della destinazione dei singoli locali. Ciò potrebbe essere attuato per la TIA ad esempio prevedendo il coefficiente minimo quando la superficie complessiva è elevata e massimo al contrario.

In conclusione, la questione è caso mai riguardante l'entità tariffaria  e non la ripartizione della superficie.

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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