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PUBBLICITA' 2006

DOMANDA:
 

17. Una insegna di esercizio; si trova ad angolo fra due strade. Il messaggio pubblicitario é riprodotto su entrambi i lati. Quindi, lo considero formato da due insegne.

Per quanto riguarda le modalità di misurazione della superficie tassabile, ho considerato l'intera superficie del mezzo pubblicitario. Il quale è formato da due campi rettangolari a sfondo bianco, all'interno dei quali vi è riprodotto il nome della ditta. I campi bianchi in parola sono circondati da un bordo nero, che secondo me evidenzia il messaggio pubblicitario. Secondo il contribuente funge da sostegno alla struttura.

E' giusta la mia modalità di calcolo della superficie tassabile? Ho proceduto all'arrotondamento al mezzo metro superiore due volte, una per ogni facciata della "doppia insegna". in quanto, come detto , le considero due insegne. Anche per questo caso sarei interessato a qualche riferimento normativo e giurisprudenziale a sostegno della mia tesi.

 
RISPOSTA:
 

Le insegne bifacciali, diversamente a quelle polifacciali, costituiscono due separati mezzi pubblicitari. Infatti, nel primo caso il messaggio pubblicitario è completo in entrambi i lati, mentre nel secondo caso l’unico messaggio è scomposto visivamente su differenti lati. 

Si ritiene dunque conforme allo articolo 7 del D.Lgs.n.507/93 il comportamento assunto  da codesto Comune.

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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