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ICI 2006

DOMANDA:

37. Su specifici casi verificati con l'Ufficio Edilizia Privata abbiamo emesso alcuni avvisi di accertamento relativamente alle aree fabbricabili per volumetria residua (si parla di casi più o meno eclatanti, che superano i 1000/1500 metri cubi).

Un contribuente ci contesta la legittimità di questi atti, in quanto sostiene che lui non ha alcun interesse per futuri ampliamenti o concessioni edilizie sul mappale edificato e ritiene assolto l'obbligo relativamente all'ICI con il pagamento relativamente al fabbricato esistente. Attendiamo un Suo parere.

RISPOSTA:

Se l'area è pertinenza del fabbricato oppure se non vi area pertinenziale la residua capacità edificatoria non può dar luogo a recuperi e ciò sulla base di costante e consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione. Caso mai se vi è area pertinenziale non graffata allo edificio in catasto il Comune potrebbe ordinare la relativa graffatura così che sia rivista la rendita catastale del fabbricato ai sensi dell'articolo 51 del DPR 1142 del 1949 (regolamento catastale). Per farle un esempio della correttezza della tesi esposta prendiamo una zona di …. dove è possibile costruire grattacieli. Forse le case ed i condomini vicini dovrebbero pagare l'ICI per essersi limitati nell'altezza dello edificio?

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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